Monday, April 28, 2014

Phoenix Suns 2014-2015: 50%


Otto partite di Regular Season 2014-2015, due mesi passati e oramai stappata la bottiglia di champagne per augurarci un buon 2015.

4 vittorie e 4 sconfitte il che significa un 50% tondo di record, 1.5 gare sotto la soglia playoffs e finalmente Joel Embiid entra nelle grazie dei nostri tifosi, amareggiati ad inizio anno per la partenza di Plumlee.

Se questo fosse il blog di Dido, il post finirebbe qui.

Ma non è cosi e vi beccate un pò di informazioni.


La partenza della stagione è un pò preoccupante perchè perdiamo a casa nostra contro i Warriors in una gara dove non siamo mai realmente in partita.

Perdiamo 103-96 e sentiamo che il nostro pubblico è freddo, quasi indifferente ai nuovi arrivati.

C'è qualcuno con la maglietta di Plumlee, quasi provocatorio, mentre l'esordio dei 3 nuovi ragazzi (Embiid, Vonleh e Gentile) non è entusiasmante.

Ci attende poi una bella trasferta a Miami dove siamo massacrati dai Miami Heat probabilmente ancora inferociti dall'uscita in finale di Conference che ha spezzato i loro sogni di 3peat.

La sconfitta 104-82 ci preoccupa non tanto per il risultato e lo 0-2 di partenza stagionale, ma per la terribile sensazione che non siamo più in grado di trovare ritmo.

I nostri leaders bucato terribilmente, con Barnes autore di soli 9 punti (record negativo da quando è ai Suns) e Dragic con 8 punti e 1-8 da tre punti.

Ma sappiamo che c'è un aspetto positivo e arriva proprio da li dove volevamo avere segnali: i rookies.

Embiid segna 14 punti con 13 rimbalzi, Vonleh segna soli 6 punti ma con 3-3 dal campo e 11 rimbalzi.

Gentile fa 7 punti con 2 triple e 1-2 ai liberi.

Insomma perdiamo, ma ci si comincia a rendere conto di avere in squadra il materiale giusto.


Sentiamo però che manca qualcosa e ci viene così in mente, guardando tra i Free Agents, di aggiugnere Derek Fisher, 40enne reduce dal suo sesto anello.

Il vecchio pescatore porta prima di tutto entusiasmo e non potendo reggere più di qualche stralcio di partita, diventa la nostra guida in panchina.

Con queste premesse arriva la prima vittoria della stagione contro Memphis davanti al nostro pubblico che su un and one di Embiid comincia ad accettare le scelte societarie e godersi i suoi nuovi idoli.

Barnes risorge con 26 punti, 8 rimbalzi e 9 assist, trainati anche da Dragic con 20, 4, 11 e si vince 96-91.

Ma non finisce qui perchè mettiamo su altre due vittorie di prestigio conto i  Knicks, 103-98 e a Los Angeles contro i derelitti Lakers 123-109 in una partita dove Barnes segna 33 punti davanti al suo idolo Kobe, l'unico Lakers a crederci.

Dopo 3 vittorie di fila però arrivano 2 sconfitte.


Perdiamo a San Antonio 90-87 in una gara molto tirata, dove crediamo di farcela per poi cedere all'esperienza di Duncan e compagni.

Arriva poi una brutta imbarcato all'overtime contro i Wizards, nonostante la prima gara monstre di Embiid con 11 punti e 18 rimbalzi conditi con 4 stoppate.

Niente siamo di nuovo sotto il 50%.

Ma sappiamo cogliere le nostre opportunità e così ospitiamo per batterli i 76ers, domati 112-108 in una grande sfida Wiggins-Barnes, Carte Williams-Dragic e Noel-Embiid.

Non siamo più le squadrette dell'anno prima, perchè ora i nostri giovani sono cresciuti e le scelte al draft ci hanno regalato giocatori di qualità.

Torniamo così al nostro 50% che ci permette di giocarci l'accesso ai playoffs ora che si comincerà a fare sul serio.


Stiamo crescendo piano piano, ma molto meno lentamente dell'anno scorso, compromesso totalmente dalla partenza.

I nuovi ragazzi sono pronti a dare il loro, seppur ancora acerbi in alcuni aspetti.

Embiid dimostra di essere a livello NBA senza dubbi per quanto riguarda la difesa e i rimbalzi viaggiando a 11.2pp 11.9 rimabalzi e 2.9 block per game.

Pieno di limiti, sia chiaro, tra cui il tiro a più di 3 metri da canestro, che credevo affidabile, invece ancora da lavorare per bene.

Ma è sicuramente già pronto per fare la differenza e con la sua etica di gioco sono convinto possa diventare uno dei migliori.

Vonleh è acerbo in attacco, ma ha sicuramente un buon piazzato e a rimbalzo ci garantisce già ottime performance (7.1pp, 8.1 rimbalzi e 1.5 block).

Gentile gioca poco ma per ora sembra pronto a garantirci 6 punti a gara e pericolosità.


Il dato negativo è quello della percentuale di tiro bassina (41.8%), figlia di una macchina ancora non troppo oleata.

Ma siamo miglorati enormemente in difesa passando da 106 punti concessi di media a 98 punti a gara e siamo diventati una corazzata di rimbalzi con quasi 50 a partita (terzi nella Lega).

Ora Boston per superare il 50% di vittorie, li dove gioca il nostro ex Plumlee, che però purtroppo non sarà in campo perchè infortunato.




6 comments:

  1. Ora l'importante sarà NON focalizzarsi ancora sulle scelte del prossimo Draft, altrimenti questi Suns diventano un McDonald's Invitational Team e si perde di vista l'obiettivo principale: vincere!

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  2. Mi sembri a buon punto, non credo potevi aspettarti di piu', io sarei orgoglioso di questi ragazzi , stanno crescendo molto velocemente e se i piu' esperti riusciranno a guidarli nella maniera giusta potrai davvero divertirti !!! Io concederei qualche minutino in piu' a Gentile , non so se e' G come ruolo, ma se avrai modo anche solo per qualche "attimo" provalo in tutti i ruoli tranne centro ovviamente, ti sorprendera'....a boston quando lo avevo con me lo ho provato nei 4 ruoli e dava risposte straordinarie, chiaro solo per pochi minuti ed in particolari situazioni tecniche...
    Embiid diventera' dominante secondo me , c'e' solo da capire di quanto tempo avra' bisogno...
    Dido con questo post ci fa' 12 Season con playOff annessi !!!

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  3. Risposte più che positive direi. La squadra è giovanissima ed ha avuto innesti importanti, il tempo per crescere c'è tutto ma è fondamentale non "focalizzarsi" solo sui nuovi ma pensare ad un miglioramento globale della squadra. È un progetto lungo, ma per avere successo bisogna iniziare a fare bene da subito!

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  4. Fai crescere questi ragazzi, il record alla fine ricalca quello della stagione precedente dalla seconda parte in poi, ma se tu riuscissi ad andare a migliorare...:)

    Ora credo sia necessario fare solo piccoli innesti, magari scremare qualche giocatore che convince meno e provare a vincerne piu' possibile. Sti ragazzini cresceranno solo giocando una postseason ;)

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  5. @Barba
    non ti preoccupare... nel prossimo draft ho solo 2/3 opzioni che posso pescare benissimo fine primo giro, quindi non avrebbe senso tankare... a squadra è questa oramai e altri innesti sarebbero solo di contorno, perchè per me l'ossatura è formata

    @Bisy
    Gentile non può giocare da 4 dai! non ha ne l'altezza ne le braccia lunghe ne la "massa" per giocare da quattro.. lo sto sfruttando da 2 con 10-12 minuti a partita dove per il momento (come fece gallinari il primo anno) si occupa di prendersi qualche tiro sugli scarichi.... più in la penso per lui di farlo crescere fisicamente e usarlo come 3 o 2 a seconda delle opzioni, ma nettamente più penetratore che tiratore.

    @Alp
    Il miglioramento dei singoli al momento sembra riempire bene le lacune dell'anno scorso (difesa e rimbalzi)... ovviamente globalmente ho cercato anche di far scelte per potermi permettere la crescita su più piani di tutti nell'ottica di arrivare ad un risultato che serva al gruppo

    @Gensi
    Si ci sentiamo la squadra della seconda parte di stagione scorsa ma con 10 sconfitte in meno su groppone e un roster su cui basare il gioca da qui agli anni a venire... i playoffs sono assolutamente un obbiettivo

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  6. Credimi , parlo di game , non voglio azzardarmi a parlare di realta' (soprattutto in NBA , ma in italia potrebbe farlo e lo ha fatto, anche in nazionale), ma da 4 , proprio perche' e' piu' penetratore ma ha gia' un affidabile tiro, o lo seguono e lui li batte, o gli lasciano un bel tiro dalla media, mica deve giocare spalle a canestro . Spalle a canestro glielo ho fatto fare quando giocava Play ed ho tirato su molto....
    sembrerebbe forzata, magari non ne hai la pazienza ne' il tempo , ma credimi che (in Game perlomeno) in determinati momenti di gioco diventa un arma da provare e che confonde....
    Chiaro poi in difesa..... Famm sape' ... ;-))

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